Pronti, attenti, via! E’ iniziato il periodo dei saldi. In molti staranno già pensando a cosa acquistare, perchè magari quel bel cappottino che avevamo visto prima di Natale adesso è scontato al 50% e forse possiamo permettercelo… Bene, con questo post vi darò i miei tre personalissimi consigli per affrontare i saldi con la testa in modo che diventino dei saldi sostenibili.
Saldi sostenibili: mi serve davvero?
Domanda molto banale, risposta non sempre scontata. Quando state per acquistare qualcosa di nuovo, non necessariamente un capo di abbigliamento, può essere anche un oggetto per la casa o un gioco per i vostri figli, chiedetevi: mi serve davvero? Vedrete che molto spesso la risposta a questa domanda sarà no. E questo perché tanto di quello che vorremmo non è altro che un desiderio indotto, non un reale bisogno. Fermatevi a pensare a quand’è stata l’ultima volta che avete effettivamente sostituito un capo vecchio e completamente inservibile con un capo nuovo comprato apposta per questo scopo. Fate lo stesso ragionamento applicandolo anche ad altri ambiento della casa, non solo al guardaroba. Vi accorgerete che in realtà abbiamo già molto di quello che ci serve e che quello che vorremmo acquistare in realtà non è strettamente indispensabile. Vedrete come ringrazierà il vostro portafogli!

Saldi sostenibili: approfittatene per acquisti che valgono davvero la pena
Un bel cappotto, un paio di scarpe evergreen, la camicia bianca basic, un paio di jeans: magari in saldo riuscite a trovare a prezzi più convenienti dei capi che andranno bene adesso come tra dieci anni e per i quali potete permettervi di spendere qualcosina in più, se siete state oculate con altre spese. Il motto dell’acquistare sostenibile è comprare meno e meglio.

Saldi sostenibili: leggete le etichette
A parte quella del prezzo, che indubbiamente è quella che calamita la nostra attenzione, fermatevi a leggere le etichette con la composizione dei capi. Cercate, dove possibile, di evitare i tessuti sintetici, approfittate dei saldi per acquistare capi preziosi in questo senso, quindi in lana, cachemire, cotone organico o seta.
Acquistare in modo sostenibile, in fondo, è semplice: basta metterci un po’ più di testa ed evitare di farsi abbagliare solo dalle offerte in corso! Scommettiamo che potete riuscirci anche voi?
