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Libri come coccole per Natale

Dicembre: libri come coccole visive da regalare e regalarsi.

I libri possano essere considerati coccole visive, le parole e le immagini penetrano dentro e stimolano una serie di meccanismi inconsci che modellano i nostri pensieri. Prendetevi qualche minuto per leggere questo articolo, fatelo ascoltando It’s Beginning to look a lot like Christmas di Michael Bublé.

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“Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni”.

(Francis Scott Fitzgerald)

DICEMBRE 2020: TEMPO DI BILANCI

Quello trascorso è stato un anno letterario importante. Non possiamo dimenticare i 100 anni dalla nascita dello scrittore Gianni Rodari, ma anche le 87 candeline spente della casa Editrice Einaudi. Qualche autore ci ha tristemente lasciato, pensiamo al grandissimo poeta e scrittore Luis Sepúlveda e a Carl Ruiz Zafon, il suo “Ombra del vento” rimane uno dei libri che più ho amato. È stato anche l’anno del lockdown “editoriale”, periodo in cui era impossibile procurarsi titoli nuovi e ci si rieducati a leggere vecchi testi o a familiarizzare con dispositivi di lettura digitale. L’editoria si è dovuta reinventare, trovando nuove strade per affermarsi. 

Questo 2020 vi ha avvicinato o allontanato dalla lettura?

Di seguito vi lascio un po’ di dati pubblicati dall’Associazione Italiana Editori AIE.

Il presidente dell’AIE Riccardo Levi ci spiega che “L’editoria ha subito gravi danni dalla crisi epidemica, ma allo stesso tempo ha mostrato una capacità di reazione e adattamento al nuovo contesto sorprendente. Rimane ovviamente, soprattutto in questi giorni, la preoccupazione per l’andamento della pandemia che getta un’incognita sul mondo del libro, così come su tutta l’economia nazionale, europea e mondiale”.

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I DATI DELLA CRISI

La lettura in Italia è una grande sfida  – Tra i cinque maggiori mercati editoriali europei, l’Italia è il Paese con il più basso indice di lettura di libri tra la popolazione adulta. 
Questo costituisce il principale problema di crescita dell’editoria nazionale.

Quasi la metà dei lettori italiani dichiara di aver letto meno di tre libri l’anno e solo il 16% ha letto almeno un libro al mese.

Basso è anche il tempo che in media viene dedicato alla lettura, meno di un’ora al giorno.
L’ aspetto più preoccupante è che questo calo avviene nelle fasce più giovani della popolazione, considerate da sempre le più attente alla lettura.

CALANO I LETTORI MA L’OFFERTA RIMANE INVARIATA

Sono otto milioni le copie vendute in meno  – riguardano anche settori che tendenzialmente funzionano meglio come saggistica e fiction, mentre rimane stabile il numero di titoli pubblicati – Nel 2019 le case editrici italiane hanno pubblicato 78.279 titoli (sono esclusi gli e-book). Il valore va letto in termini di una sostanziale stabilità di un mercato che pubblica comunque quasi 80 mila titoli/anno.

ABITUDINI D’ACQUISTO

Questo 2020 ha cambiato in modo massiccio le nostre abitudini d’acquisto. Gli store online hanno sorpassato le librerie con un +47%, notizia che francamente rattrista, soprattutto se pensiamo che ora le librerie sono aperte. Le librerie non hanno chiuso i battenti nemmeno nelle zone rosse ripiombate nel lockdown più severo, quello che lascia aperti solo i negozi di prima necessità. I libri dunque, secondo il nuovo Dpcm, sono essenziali, come i generi alimentari e i farmaci. 

Facciamo la nostra parte, sosteniamo l’editoria!

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LIBRI COME COCCOLE VISIVE: A NATALE REGALA UN LIBRO

Ora voglio lasciarvi alcuni suggerimenti di letture. Il primo è un libro che lascia il segno, il secondo celebra l’infanzia e l’arte, il terzo è da leggere con i piccoli della famiglia.
Possono anche essere presi d’esempio per piccoli doni natalizi.

UN ROMANZO CHE LASCIA IL SEGNO…

CAMBIARE L’ACQUA AI FIORI Valérie Perrin , edizioni e/o

“Bisogna che il buio aumenti perché appaia la prima stella”

Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale.

Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime che parevano nere si rivelano luminose.

PER CHI NON PUÒ FARE A MENO DI OSSERVARE IL MONDO CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO….

MUNARI PER RODARI , A.A. V.V. , Corraini

Gianni Rodari e Bruno Munari hanno sempre guardato con attenzione al mondo dell’infanzia, uniti dalla volontà di liberare immagini e parole, facendoci scoprire il piacere dell’invenzione, della fantasia e della creatività. Mettendo insieme elementi apparentemente opposti e lontani, immaginando sintesi e soluzioni non previste, hanno dato nuovi significati a lettere e segni, svolgendo per anni un percorso parallelo, confluito anche in libri come Filastrocche in cielo e in terra, Favole al telefono, Il pianeta degli alberi di Natale, Il libro degli errori, La torta in cielo, Il gioco dei quattro cantoni, C’era due volte il barone Lamberto.

Nelle illustrazioni realizzate per Rodari, Bruno Munari riesce, con la sua leggerezza e il suo inconfondibile segno, a ricreare la stessa poesia delle storie e delle rime di Rodari, e ne arricchisce il lato fantastico e la capacità di stupire. In questo libro una ricca selezione dei “segni” munariani è accompagnata – oltre che da citazioni dai diversi libri di Rodari – da una testimonianza di Antonio Faeti e dai testi inediti di Riccardo Falcinelli e Marco Belpoliti, che raccontano come i disegni di Munari si inseriscano nella storia dell’illustrazione per l’infanzia, soffermandosi sulla loro accoglienza e la loro natura di “scarabocchi”.

Un libro da leggere e guardare, da completare con i propri “segni sghembi e sghiribizzi” o, al contrario, da usare come punto di partenza per inventare nuove storie, lasciandosi ispirare dalle immagini.

PER CHI AMA LEGGERE INSIEME AI PICCOLI DI FAMIGLIA…

ICKABOG J.K. Rowling , Salani editore

“Il nuovo libro della scrittrice più famosa al mondo”

C’era una volta un regno chiamato Cornucopia. Sul trono siede un sovrano benevolo, Re Teo il Temerario, le cui giornate trascorrono pigre, tra banchetti sontuosi e battute di caccia.

Tutto è perfetto… O quasi. Secondo la leggenda, infatti, un terribile mostro è in agguato nelle Paludi del Nord. Ogni persona di buonsenso sa che l’Ickabog è solo una leggenda inventata per spaventare i bambini. Ma le leggende sono strane e a volte prendono una vita propria…Quando questo accade, toccherà a due giovani amici, Robi e Margherita, affrontare un’incredibile avventura e svelare una volta per tutte dove si nasconde il vero mostro. Solo così speranza e felicità potranno tornare a Cornucopia.

Una fiaba straordinaria, scritta da una delle più grandi narratrici di sempre, sul potere della speranza, dell’amicizia e della verità e il loro trionfo a dispetto di ogni sventura.
I diritti d’autore andranno alle famiglie colpite da Covid.

Ora non vi resta che lasciarvi ispirare.

Buone letture!

Carlotta

Vuoi approfondire i dati citati nell’articolo? Scarica la sintesi a questo link

 

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