È dal desiderio di voler risparmiare energia ed evitare sprechi che nasce la città sostenibile a Dubai. Il progetto sviluppato dalla Diamond Developers, un collettivo di esperti in ecosostenibilità ed energie rinnovabili, vuole rappresentare un esempio ed un passo in avanti verso un futuro migliore..
Come è strutturata la città sostenibile a Dubai

The Sustainable City è articolata in 500 villette e 89 appartamenti suddivise in 5 cluster residenziali. Ogni cluster confina con la fattoria urbana che, con la sua forma allungata, costituisce la Central Green Spine della città.
La fattoria urbana della città sostenibile a Dubai
La fattoria urbana è composta da 11 bio serre. Per sei mesi l’anno ortaggi e frutta vengono coltivati all’esterno. Durante i mesi più caldi, invece, le serre vengono raffreddate artificialmente grazie ad un particolare sistema che veniva adottato nel deserto molti anni fa. Ogni serra è provvista di ventilatori alimentati da pannelli solari che buttano aria all’esterno. L’aria passa attraverso dei particolari pannelli inumiditi grazie alle acque grigie purificante in modo da far calare la temperatura di 10-15 gradi.
Il consumo idrico
Il consumo idrico è fortemente contenuto grazie ad un sistema di bio filtri che permette la depurazione ed il conseguente riutilizzo dell’acqua. Per la gestione delle acque reflue sono previste due condotte differenziate: una per le grigie, una per le nere. Queste acque sono raccolte e convogliate in canali al fine di irrigare e raffreddare l’aria delle serre.
I pannelli solari
I pannelli solari sono installati sui tetti di ogni abitazione. I muri di ogni elemento cittadino sono verniciati con una particolare pittura in grado di riflettere i raggi solari. Tutte le case sono orientate verso nord in modo da massimizzare i benefici dell’ombra e ridurre l’utilizzo dei condizionatori. Le aree adibite a parcheggio sono coperte da pannelli solari.
Nella città Sostenibile a Dubai è possibile utilizzare le macchine esclusivamente nelle vie periferiche e nelle aree adibite al parcheggio. Per ridurre al minimo l’inquinamento infattii residenti sono invitati ad usare trasporti pubblici e macchine elettriche per le quali sono presenti più di 250 stazioni di ricarica. I bus elettrici, essendo appunto tali, sono gratis per tutti i membri della comunità.

Sustainable Plaza
Sustainable Plaza è un’aria commerciale e di ritrovo, situata vicino l’ingresso della città, conta 15 mila metri quadri ad uso misto. Articolata in 5 blocchi, racchiude uffici, ristoranti, negozi ed appartamenti. L’idea è quella di essere indipendenti e di creare una comunità in grado di autosostenersi da sola.
Nella città sostenibile a Dubai sono presenti anche una scuola ( Fairgreen International School), una moschea ed un centro equestre (Sustainable City Equestrian Club).
Circondata da 2500 alberi per abbattere l’inquinamento, vuole essere una città sostenibile dal punto di vista economico, sociale ambientale: la prima comunità ad impatto zero autosufficiente. È un esempio di complesso urbano dove tutto ciò che viene consumato (energia, acqua e rifiuti), viene trattato e riutilizzato.
I dati dimostrano quanto la città sostenibile a Dubai sia un modello vincente. In un anno, infatti, è stato possibile coprire l’84% del fabbisogno energetico totale grazie all’energia solare. Le iniziative di sostenibiità hanno permesso di riciclare l’84% dei rifiuti totali prodotti ed evitare 6741 tonnellate di emissioni si gas serra.
Se questo modello di comunità vi incuriosisce e volete saperne di più, visitate il sito https://www.thesustainablecity.ae o se volete semplicemente iniziare a rendere la vostra casa più sostenibile leggete questo articolo https://www.koroo.it//casa-sostenibile-senza-grossi-interventi/