Sono piccole e fastidiose ferite che possono crearsi all’interno della bocca e spesso dolorose. Sono le afte! In tanti le abbiamo sperimentate di persona e le abbiamo trovate insopportabili, vero? Ecco un post semplice e chiaro su cosa sono e come curare le afte!
1. Cosa sono le afte?
La afte sono feritine rotondeggianti, giallastre e contornate di rosso che possono venire su qualsiasi superficie molle dell’interno della bocca, lingua compresa. Possono essere anche parecchio fastidiose e dolorose. Per caratterizzarle clinicamente sono divise in acute, ricorrenti e/o croniche.
2. Perché vengono le afte?
Non esiste ancora una spiegazione scientifica univoca del perché vengano, c’è sicuramente una componente genetica e immunologica, ma quello che ad oggi sappiamo è che si presentano a seguito di diversi fattori: stress , debilitazioni fisiche, traumi (masticazione accidentale di lingua o guancia, apparecchi ortodontici, cibo croccante) e fase luteale del ciclo mestruale. Nei casi di afte ricorrenti/croniche (più di 4 volte all’anno) pare che ci sia anche un collegamento tra la ricorrenza delle afte e la carenza delle vitamine del complesso B, Ferro, alcune malattie croniche come il morbo di Crohn e la celiachia.

3. Come curare le afte?
Ad oggi purtroppo le terapie disponibili sono definite palliative, tuttavia possono e devono essere impiegate proprio per la difficoltà che la afte possono portare nel mangiare e nel parlare, cosa fare allora?
Ecco qualche consiglio sempre valido:
– evitare dentifrici con microgranuli e tensioattivi come il Sodio Lauril Solfato
– evitare cibi troppo speziati, troppo caldi o croccanti ed irritanti
– utilizzare dentifrici e collutori che contengano zinco cloruro (Es: Forhans Special) o a base di Aloe Vera ( Es: AloeFresh Esi)
– utilizzare gel o spray a base di acido ialuronico e blandi anestetici (Es: Curasept Afterapid) o zinco cloruro e aloe vera (Es: Aftabrand Forhans )
– utilizzare a modi collutorio 3 gocce di estratto di Melaleuca (Tea Tree) in un dito d’acqua per 1 minuto senza risciacquare con acqua dopo anche se il sapore non è particolarmente amabile.

Questi sono tutti consigli che potrete ricevere chiamando il vostro Igienista Dentale o Dentista di fiducia, che sapranno personalizzare la terapia sulla base delle vostre esigenze e caratteristiche.
Ricordatevi sempre di non sottovalutare quello che succede nella bocca, perché se le afte sono ricorrenti potrebbe essere necessaria una integrazione di vit B e acido folico, oppure se le afte facessero fatica a guarire (oltre le 4 settimane o se venisse qualche linea di febbre potrebbero essere specchio di qualche problema più grande, in quel caso rivolgetevi al dentista o al medico di base.
Cenni Bibliografici
Presse Med 2016 Feb;45(2):215-26.
[Aphthous ulcers and oral ulcerations]
Loïc Vaillant, Mahtab Samimi